A conclusione del percorso formativo, la Dottoressa Ilaria Mochen presenta il suo Project Work, assistita dal Docente tutor Prof. Aldo Genovese.
Se proviamo genericamente a pensare ad un adolescente, solitamente lo immaginiamo in un gruppo di pari, grazie al quale vive l’opportunità di sperimentare sia la propria crescita identitaria, sia aspetti separativi dal nucleo familiare.
Per le adolescenti con D.N.A., però, quest’immagine risulta evidentemente inappropriata e incapace di descrivere i loro vissuti. Il loro percorso si è arenato e ha impedito di vivere creativamente l’esperienza del gruppo e dell’adolescenza in senso più ampio. Ripartire dal gruppo, un gruppo piccolo, protetto, di cura, all’interno della presa in carico ambulatoriale del Centro di riferimento per i Disturbi del Comportamento Alimentare, poteva dare l’opportunità di diventare più capaci di comunicare e di sperimentare le relazioni orizzontali tra pari. Il gruppo doveva essere strutturato secondo un tema che accumunasse tutte e che fosse d’ interesse comune.
Pensando a queste giovani ragazze, un tema che sembravano condividere era la fatica nel parlare di sé. La sensazione era che la parola non fosse abbastanza, che si bloccasse di fronte all’emergere di ansia, tristezza, rabbia e finisse per imbrigliare le emozioni che non trovavano modo di essere adeguatamente rappresentate nella mente per poter essere verbalizzate.
Ecco allora l’idea verso cui orientare il gruppo: parlare delle emozioni, legittimando a provarle, sentirle e condividerle. Parlare di gioia e di desideri, di tristezza e di rabbia poteva scongelare il presente e dare spazio all’investimento sul futuro. Lo scopo di questi incontri non era pertanto semplice o scontato; si trattava di permettere al gruppo uno spazio di pensiero in cui rappresentare a sé e agli altri le proprie emozioni.
Dott.ssa Ilaria Mochen
Psicologa (2006), Psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico individuale e di gruppo (2012), specializzata presso la sede C.O.I.R.A.G. (Confederazione di Organizzazioni Italiane per la Ricerca Analitica sui Gruppi) di Padova.
Master di II livello: "Approccio multidisciplinare ai disturbi del comportamento alimentare e obesità" (UnitelmaSapienza, ClioEdu, SISDCA) nel 2023.
Svolge attività clinica come libero professionista con particolare attenzione agli adolescenti ed ai giovani adulti, sia in contesti individuali che di gruppo.
Lavora con enti privati per la formazione e la supervisione di educatori e con agenzie educative per la creazione e la conduzione di progetti rivolti al gruppo in contesti scolastici.
Docente fino al 2018 presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia CeRP di Trento, per il corso di Psicoterapia di gruppo.
Dal 2021 lavora come Psicoterapeuta nell’area minori della struttura semplice dipartimentale “Centro di riferimento provinciale per i Disturbi del Comportamento Alimentare”, afferente al Dipartimento Transmurale Salute Mentale dell’A.P.S.S. di Trento. Si occupa della presa in carico individuale e di gruppo delle pazienti minori in carico al Centro.
Prof. Aldo Genovese
Medico (1983), specialista in neurologia (1987) e psicoterapeuta (1987).
Dal 2011 responsabile della struttura semplice dipartimentale "Centro di riferimento provinciale per i Disturbi del Comportamento Alimentare afferente al Dipartimento Transmurale Salute Mentale dell'APSS di Trento.
Docente al Master di II livello: "Approccio multidisciplinare ai disturbi del comportamento alimentare e obesità" (UnitelmaSapienza, ClioEdu, SISDCA).
Docente a contratto corsi di laurea in Tecnico della riabilitazione psichiatrica e Scienze infermieristiche (Università di Verona).
Esperto senior nella diagnosi e trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA).
Past president Sezione Triveneta della SISDCA.
Consigliere nazionale della SISDCA.
Autore di numerose pubblicazioni a livello nazionale e internazionale sui DCA.