A conclusione del percorso formativo, la dottoressa Marta Fontana presenta il suo Project Work, assistita dal docente tutor Prof. Agostino Macrì.
La produzione alimentare ha un impatto rilevante sull’ambiente e si rende pertanto necessario passare ad una alimentazione sostenibile. Il consumo di carne non va demonizzato in quanto, nelle giuste quantità, contribuisce al raggiungimento di risultati positivi per il cambiamento climatico con impatti ambientali comparabili ad altri alimenti.
La transizione verso una dieta sostenibile è multidisciplinare, con il coinvolgimento dei consumatori che vanno educati su quali siano le giuste scelte alimentari per la salute e per l’ambiente.
Dott.ssa Marta Fontana
Dopo la Laurea in Scienze e tecnologie alimentari consegue il Dottorato di ricerca in Scienze degli alimenti e successivamente ottiene l'abilitazione alla professione di Tecnologo alimentare.
Tra le principali esperienze lavorative possiamo annoverare collaborazioni con Università degli Studi di Udine, presso il Dipartimento di Scienze agro-alimentari, ambientali e animali, nell’Area tecnica, tecnico - scientifica ed elaborazione dati.
Le principali attività lavorative riguardano la gestione delle attività di laboratorio chimico e analitico nel settore agronomico e delle tecnologie alimentari; organizzazione delle prove sperimentali e supporto alle attività di ricerca e alla didattica. Seguono attività di collaborazione con istituzioni ed enti di formazione per consulenze e docenze nel settore merceologico, della nutrizione e della sicurezza igienico sanitaria degli alimenti.
Ha pubblicato numerosi lavori su riviste internazionali, nazionali e in atti di convegni.
Prof. Agostino Macrì
A diciannove anni inizia a lavorare all’Istituto Superiore di Sanità come tecnico di Laboratorio e come studente lavoratore si laurea in Scienze Biologiche e in Medicina Veterinaria.
pluridecennale carriera presso l’Istituto Superiore di Sanità dove si è occupato di problematiche inerenti la sicurezza degli alimenti e di sanità pubblica veterinaria che, come è forse noto, ha il compito di prevenire malattie che l’uomo potrebbe contrarre mediante gli animali o gli alimenti di origine animale (carne, latte, uova e miele).
Ha pubblicato oltre duecento articoli su riviste scientifiche nazionali ed internazionali ed ha tenuto diverse centinaia di relazioni, seminari, corsi di Specializzazione, convegni, simposi in Italia e all’estero. Ha fatto parte di Comitati Scientifici nazionali ed internazionali che gli hanno permesso di accrescere le sue conoscenze in tossicologia e farmacologia veterinaria, alimentazione degli animali da allevamento, sicurezza degli alimenti di origine animale. Ha maturato una buona esperienza negli interventi in situazioni di emergenza avendo collaborato su problemi che si sono verificati nel corso degli anni quali i residui di farmaci ed ormoni nelle carni, la “mucca pazza”, la contaminazione da diossina, l’influenza aviaria, gli allarmi terroristici di avvelenamento degli alimenti, ecc.
Per sette anni accademici è stato docente alla Facoltà di Scienze, presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Attualmente è professore di “Ispezione degli alimenti” all'”Università Campus Biomedico” di Roma.