A conclusione del percorso formativo, la dott.ssa Nicole Cerabino presenta il suo Project Work, assistita dal docente tutor Prof. Andea Ghiselli.
La Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’UNESCO nel 2010 quale Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, rappresenta la scelta migliore per la nostra salute, un modo di mangiare sano che allunga la vita, utile per il miglioramento e la prevenzione delle patologie più diffuse.
L’olio extravergine di oliva rappresenta l’alimento caratterizzante la Dieta Mediterranea e la sua principale fonte lipidica: gli effetti positivi di questo modello alimentare sarebbero infatti prevalentemente attribuibili all’elevato contenuto di MUFA (acido oleico in particolare) e di sostanze antiossidanti (in particolare polifenoli e vitamina E). È interessante considerare che nell’area Mediterranea c’è una ridotta prevalenza di osteoporosi, e questo dato è stato confermato dai risultati dello studio PREDIMED, il quale ha dimostrato come un maggiore consumo di olio di oliva sia associato ad un minore rischio di fratture correlate all'osteoporosi. Sulla base dei risultati emersi possiamo ipotizzare che il maggiore consumo di MUFA (come l’acido oleico) induca un incremento dell’assorbimento di vitamina D e non possiamo escludere che modificazioni del microbioma indotto dalla Dieta Mediterranea possano incrementare l’assorbimento intestinale di questa vitamina.
Dott.ssa Nicole Cerabino
Nel 2020 consegue la laurea in Dietistica con la votazione di 110 e lode/110 e plauso accademico presso l’Università degli Studi di Bari ‘’Aldo Moro’’, discutendo la tesi clinico-sperimentale dal titolo: ‘’Glicemia a digiuno quale indicatore precoce di rischio cardiovascolare: studio crosssezionale su una coorte di soggetti non diabetici in eccesso ponderale’’.
Durante gli studi universitari ha frequentato l’Ambulatorio di Nutrizione Clinica dell’Oncologia Medica Universitaria e le U.O di Nefrologia, Endocrinologia, Gastroenterologia, Allergologia e Medicina Interna dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari. Nel corso dell’attività di tirocinio ha acquisito competenze nella gestione di pazienti con cormobilità, collaborando con l’equipe medica alla presa in carico multidisciplinare, alla valutazione nutrizionale e alla stesura di piani alimentari personalizzati.
Nel 2022 ha ulteriormente approfondito le sue competenze conseguendo con il massimo dei voti il Master in ‘’Scienze dell’Alimentazione e Dietetica Applicata’’ presso l’Università ‘’Unitelma Sapienza’’, discutendo il project work dal titolo: ‘’La Dieta Mediterranea: una piramide di salute. Relazione tra il grado di aderenza alla Dieta Mediterranea e i livelli di 25-idrossivitamina D’’.
Attualmente esercita l’attività libera professionale e collabora con l’Ambulatorio di Medicina Interna e Malattie Endocrino - Metaboliche dell’IRCSS ‘’S. De Bellis’’ - Castellana Grotte (Bari), allo sviluppo di piani dietetici personalizzati per pazienti affetti da patologie croniche gastro-intestinali. Nel 2020 ha partecipato alla stesura dell’articolo dal titolo: ’’Effetti metabolici dello spostamento della cena in orario tardivo’’, pubblicato sulla rivista scientifica AME (Associazione Medici Endocrinologi) NEWS nr.65.
Prof. Andrea Ghiselli
Andrea Ghiselli è nato a Viareggio (LU) il 17/02/1954, laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Medicina Interna presso la Sapienza di Roma. È stato ricercatore e poi Dirigente di Ricerca del Centro di Ricerca CREA Alimenti e nutrizione.
La sua attività di ricerca si è rivolta allo studio dello stress ossidativo nell’uomo e alla sua implicazione in vari processi fisiologici e patologici, dall’invecchiamento all’aterosclerosi, al diabete mellito, oltre che della possibile modulazione attraverso la dieta nella sua globalità o tramite singole componenti.
Altro filone di interesse è quello della salute pubblica. È stato pertanto membro di vari tavoli presso il Ministero della Salute, membro del Panel di esperti che ha prodotto la revisione 2003 delle Linee Guida per una sana alimentazione italiana e Presidente della Commissione per la revisione 2018; è stato membro del gruppo di coordinamento per la revisione 2014 dei LARN (livelli di assunzione di riferimento di energia e nutrienti).
È Presidente della Società Italiana di Scienze dell’alimentazione. L’attività didattica è rappresentata dall’insegnamento di “Scienze dietetiche applicate ai macronutrienti e composti funzionali”, per il corso di Laurea di primo livello per DIETISTA dell’Università La Sapienza di Roma.
L’attività di divulgazione ed educazione alimentare si esplica attraverso numerose iniziative e programmi di educazione alimentare, come la ideazione e la responsabilità scientifica del sito: sapermangiare.mobi, il portale CREA dedicato al consumatore.
È inoltre moderatore del forum “nutrizione” del Corriere.it (http://forum.corriere.it/nutrizione).