Numero 1 - 2023.
I professionisti della custodia dei contenuti digitali
A cura di Andrea Lisi
Questo numero, dedicato a “I professionisti della custodia di contenuti digitali” è stato curato da Andrea Lisi, avvocato, esperto di diritto dell’informatica e di informatica giuridica. Il volume è strutturato in tre parti: dopo una sezione introduttiva, la prima parte è dedicata alla evoluzione digitale degli archivi; la seconda parte tratta della custodia dei dati; la terza parte si occupa della digitalizzazione, privacy e processo. Le parole chiave di questa monografia sono: custodia, contenuti digitali, professionisti. I contenuti digitali oggi sono trattati con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e quindi con una potenzialità di trattamento molto forte e sono quindi accessibili da parte di tutti coloro che operano in rete. I contenuti possono essere trattati/manipolati nel senso che in rete possiamo trovare contenuti di difficile/certa attribuzione per quanto attiene gli autori e la fonte dei documenti; contenuti che devono essere trattati secondo formati che interessano la formazione, la gestione, la conservazione dei documenti. Contenuti che interessano tutte le attività della società contemporanea: dalle attività sociali a quelle economiche, da quelle culturali e scientifiche a quelle tecniche, da quelle istituzionali a quelle amministrative, i settori pubblici e privati. La produzione di dati oggi è elevatissima proprio in relazione all’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Contenuti di diversi livelli qualitativi che sono erogati, fruiti, conservati, diffusi in modalità digitale. Questi contenuti devono essere custoditi sia per conservarne la memoria (la esistenza dei contenuti) sia per collocare gli stessi contenuti nella loro storia e filiera di formazione, gestione, conservazione. La custodia di questi dati digitali richiede una specifica professionalità (per la formazione, la gestione, la conservazione dei dati). In questo numero dedicato appunto ai professionisti della custodia dei dati digitali sono stati affrontati diversi aspetti di questa professione: antica, perché la conservazione dei dati/documenti è ormai datata da migliaia di anni; nuova, rispetto all’utilizzo di tecnologie e alla tipologia dei dati/documenti formati, gestiti, conservati in modalità digitali e nel rispetto della loro integrità, del loro valore informativo e documentale, dei soggetti che hanno prodotti questi dati/documenti. Il volume è presentato dal curatore, Andrea Lisi, che si occupa della costruzione delle competenze interdisciplinari come presupposto indispensabile per la crescita digitale del Paese. Tutto il volume è dedicato alle “competenze interdisciplinari”: un contributo utile per coloro che si dedicano e che si dedicheranno, sempre più numerosi, alla formazione, alla gestione, alla conservazione dei dati/documenti digitali.