Numero 3 - 2024
Presente e scenari futuribili per l’innovazione in sanità
Il decennio che può cambiare la sanità
A cura di Enzo Chilelli
Questo numero della Rivista è curato da Enzo Chilelli, uno dei massimi esperti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con un corretto approccio sistemico ed interdisciplinare (aspetti istituzionali, organizzativi, tecnologici, processi innovativi). Questo fascicolo speciale è stato strutturato in 3 capitoli: il primo dedicato al Servizio Sanitario Nazionale; il secondo, sugli “attori” che operano nel SSN; il terzo, dedicato alle nuove tecnologie e sul futuro della sanità visto dai protagonisti. Il curatore del volume e gli autori intendono tracciare una linea di sviluppo per “disegnare” un nuovo assetto della sanità in Italia, anche a conclusione della drammatica fase che il nostro Paese (e non solo) ha attraversato con il Covid. Il tema è il “futuro” della Sanità (i processi innovativi, la riorganizzazione, il ruolo delle tecnologie digitali, i protagonisti di questa nuova fase).
Il volume quindi è un contributo “organico” finalizzato a costruire un nuovo assetto teorico, metodologico, organizzativo e tecnico della sanità per soluzioni concrete, operative, innovative. Il futuro della Sanità significa un nuovo modo di fare sanità, di assicurare qualità nei servizi sanitari, di operare nella logica di sostenibilità economica del settore.
Il primo capitolo infatti considera quelli che sono i “pilastri” della sanità (la sanità pubblica, la sanità privata, la sanità cattolica, la sanità integrativa, la sanità territoriale); la necessità di riordinare le cure primarie, il pronto soccorso, come affrontare il rischio in sanità.
Ma la rivista si occupa degli “attori” che devono operare per innovare profonda- mente la sanità e i servizi sanitari (capitolo secondo). Gli attori sono: la burocrazia; il medico di base; il paziente cronico, fragile e disabile; il medico specialista; l’infermiere; il caregiver. Tutti attori indispensabili, necessari, fondamentali per il futuro della sanità.
Ma il futuro della sanità si costruisce sulla innovazione, sulla riorganizzazione, sulle tecnologie digitali (capitolo terzo). Gli articoli di questa terza parte della rivista offrono spunti, considerazioni, modelli, soluzioni per un forte cambiamento complessivo del settore. Se non si creano le condizioni per questo profondissimo e radicale cambiamento non ci sarà “futuro” per la sanità; non ci sarà innovazione, si continuerà con i modelli organizzativi e tecnologici attuali; il fallimento della innovazione in sanità avrà un costo sociale e complessivo molto elevato, insostenibile.
Desidero ringraziare Enzo Chilelli, ideatore e curatore di questo numero, e tutti gli autori per avere contribuito a “disegnare” una nuova sanità.
Questo fascicolo speciale è stato preceduto dal numero 4/2023 della Rivista dedicato alla Intelligenza Artificiale che inciderà positivamente sulla sanità. A questo fascicolo farà seguito un altro contributo fondamentale della Rivista, in fase di pubblicazione, dedicato al regolamento della Unione su eIDAS (identità digitale certa, sicura, interoperabile, integrata con attributi personali) che rivoluzionerà i servizi digitali (il portafoglio dei servizi pubblici e privati; ed anche i servizi sanitari).